Il secondo appuntamento della Rassegna è stato il ciclo di concerti Dissonanze. Raccolta la preziosa eredità di due decenni di Serate d’ascolto, Bellinzona ha proposto al pubblico quattro concerti inediti, costruiti dagli artisti su misura al titolo della Rassegna. La sfida è stata quella di far incontrare nella stessa serata concertistica culture musicali diverse: differenze di strumenti, di provenienze, di epoche, ma anche di concezioni, come la musica scritta rispetto a quella improvvisata. La composizione 4’33” di John Cage, eseguita in ogni concerto, ha funto da motivo conduttore – paradossale – dell’offerta.
La Rassegna è la prima di una serie di proposte ideate e sostenute dal Dicastero Educazione e Cultura, con il prezioso supporto della Commissione Culturale, nell’intento di definire l’attività della Nuova Città quale promotore culturale.
Attraverso la Rassegna Cultura e Diversità la Città si propone di instaurare una rete di proficue sinergie con gli attori culturali presenti sul suolo Bellinzonese, stimolando la creazione di programmi artistici e culturali interdisciplinari sul tema della diversità.
Fra gli attori culturali che hanno collaborato sino ad oggi: Bellinzona Teatro, Circolo del Cinema Bellinzona.
Il primo appuntamento della Rassegna è stato Migrazione: un ciclo di conferenze che ha approfondito, attraverso tre prospettive complementari, i grandi temi della migrazione e del contatto fra culture e identità diverse. Letteratura e sociologia, combinate alla testimonianza di chi vive questi fenomeni “al fronte”, hanno saputo offrire una panoramica articolata sui complessi flussi migratori che hanno interessato la Svizzera e l’Europa durante gli ultimi anni.